Lista teaser [Chiave di Volta - ITA 1]
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Personaggi visualizzati: 7
#7 - Tracy Conner, L'occhio che osserva (personaggio interpretato da M. P.)
Motto: Saper ascoltare significa possedere, oltre al proprio, il cervello degli altri. Servi o Signori: Servi - Gruppo: Famiglia e servitù di Lord Scarborough - Nazionalità: Inglese - Genere: Unisex - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: Personaggio socialmente inetto, che dovrà fare i conti con la propria timidezza. Adatto a chi ama osservare, indagare e ricostruire i ''pezzi del puzzle''.
Teaser: Tracy è a servizio in casa Scarborough ormai da alcuni anni, e ha conosciuto persone così singolari, storie tanto curiose che potrebbero stare assai bene in quei libri che legge così avidamente ogni sera, con il capo chino sulle pagine, quasi a scusarsi di tenere il lume acceso fino a tarda ora.
Non si può nemmeno immaginare di quali segreti si venga a parte, chini ad attizzare le braci dei camini marmorei dei nobili signori. Essi credono che i servi non abbiano orecchie, né occhi. Ma Tracy ha buona vista e buon udito, e memoria e lingua per raccontare. Eppure vi è, in questo suo riferir notizie, una tale acutezza, un così limpido candore, che parlare di pettegolezzi pare assai fuori luogo. Invero Tracy rassomiglia a una polla d'acqua trasparente che riflette quanto ha intorno, uno di quei fiori notturni che di giorno raccolgono il calore del sole e di notte lo riversano fuori, trasformato in caldo profumo.
Alcuni tratti del carattere sono potenti e innati, doni ineluttabili del fato al pari dell’altezza o del colore degli occhi. Tale è per Tracy la timidezza, goffa quanto invincibile, ma coloro che avranno la fortuna e la pazienza di ascoltare le sue parole vi troveranno un'intelligenza fuori dal comune, e molte più risposte di quante credano.
Legami: Mostra profonda ammirazione per Lady Violet Scarborough, mentre serve con timido distacco il resto della famiglia. Elizabeth Rush non perde occasione per accusare Tracy di diffondere pettegolezzi. Lily Fisher è una buona confidente. Leonard Warren-Hopkins è singolarmente gentile. Ha conosciuto solo recentemente Marco Sartori, ma sono già in grande sintonia. Sembra che il maggiordomo, Derrick Gravehound si approcci sempre con una certa diffidenza. In una passata visita, Arthur Conan Doyle si è fermato a parlare incuriosito dalla sua persona.
#8 - Elizabeth Rush, La governante di polso (personaggio interpretato da R. M.)
Motto: L'ordine delle idee deve procedere dall'ordine delle cose Servi o Signori: Servi - Gruppo: Famiglia e servitù di Lord Scarborough - Nazionalità: Inglese - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - 26 anni o più - Consigli: Personaggio di polso, con un ruolo organizzativo e di supervisione della servitù, ma anche incentrato su forti legami affettivi. Ha un gioco molto attivo nelle trame e riceverà alcune indicazioni vincolanti dallo staff.
Teaser: Le esperienze della vita e gli amabili colloqui con buone amicizie hanno rivelato ad Elizabeth questa certezza: vi è nel mondo un ordine stabilito da Dio, o dalla Natura stessa. Solo al suo interno ogni elemento trova la propria collocazione, solo in armonia con esso una persona può crescere e migliorarsi. Ciascuno si ponga questo onorevole obiettivo: svolgere il proprio compito nel migliore dei modi possibili. Questo ha sempre fatto Elizabeth: solido pilastro di casa Scarborough, ape regina operosa e fiera, materna e severa ad un tempo. Chi è a servizio troverà dunque in tale ruolo il proprio scopo, così come i signori sono invece chiamati a comandare.
Ma guai a quei padroni che credono che ciò significhi pigrizia e ignavia! Lord Scarborough ha assai ben inteso il proprio compito, egli conosce la responsabilità del dominio, e il suo sguardo si alza oltre l'orizzonte, immaginando un mondo migliore forgiato da coloro che come lui ne saranno degni. Mylord ha onorato Elizabeth con la sua fiducia e la sua confidenza, ed ella non cesserà di essergliene grata, né mai dimenticherà di servire degnamente la sua persona e i suoi scopi, il fulgore di quella sua immaginifica speranza, della quale Elizabeth stessa si pregia di aver generato qualche scintilla.
Legami: Si trova spesso in perfetto accordo con Derrick Gravehound, ama conversare con Jean-Pierre Guillot Savarin e lodare Fanny Andrews. Rimprovera di continuo Tracy Conner per la sua abitudine al pettegolezzo. Non riesce a nascondere una certa antipatia per Hector Schmitz. Il rapporto con Lord Oliver Maxwell Scarborough e con Lord Henry Scarborough-Talbot, pur nel rispetto dei ruoli, raggiunge una confidenza ai limiti della familiarità. Ha aspramente ripreso Bernard Russel quando, appena giunto alla villa, è entrato per sbaglio nelle stanze della Signora, da allora lo tiene d'occhio. L'avvocato, e senatore, Vegezzi l'ha onorata con una conversazione privata. Nei vari anni in cui ha servito Lord Scarborough ha conosciuto Clayton William White rozzo magnate americano.
#19 - Claretta Benvenuti, La cameriera femminista (personaggio interpretato da M. F.)
Motto: Sebben che siamo donne, paura non abbiamo! Servi o Signori: Servi - Gruppo: Famiglia e servitù di Lord Scarborough - Nazionalità: Italiana - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: Personaggio attivo e idealista che dovrà affrontare dilemmi e compromessi per ottenere ciò che desidera.
Teaser: Il secolo che volge al termine ha visto il progresso scientifico fare passi da gigante, eppure il governo dei popoli continua ad essere affidato a tiranni dispotici e sanguinari la cui caratteristica principale è che sono uomini. Così ragiona, ed è cosa ben strana in una cameriera, la nostra Claretta, quando, tra un rammendo e un colpo di spazzola, riesce a trovare il tempo per lasciare Lady Violet Scarbrough ai suoi vaghi ed eterei discorsi ed ha la possibilità di dedicarsi alla lettura, ancora stentata e appresa da sé, specie di quei resoconti opera di viaggiatori capaci di raggiungere i quattro angoli del globo. Figlia di nessuno, cresciuta e fattasi ragazza solo grazie alla misericordia delle suore dell'orfanotrofio femminile delle Piccole Tessitrici Operose, Claretta crescendo ha coltivato il proprio animo irrequieto. Fuggita appena quattordicenne dalla congregazione che l'ospitava, s'impiegò presso una manifattura tessile come operaia. Il lavoro nell'industria le insegnò quanto poco l'impegno della donna operaia sia conciliabile con le necessità dello studio o quelle della maternità. Lei sola, forse grazie alla sua erudizione o al suo coraggio fu in grado di alzare la testa e dire al padrone quel che pensava di lui quando lo vide licenziare una collega il cui ventre andava ingrossandosi per il figlio che portava in grembo. Ne ricavò la perdita dell'impiego e la convinzione che le donne devono organizzarsi per protestare i propri diritti. Ne ricavò altresì la curiosità di conoscere quelle poche donne che le erano apparse veramente libere: quelle signore dell'alta società che si dice abbiano tanta influenza sui destini di popoli e nazioni grazie al loro fascino e alle loro amicizie. Sarà proprio vero quel che si mormora? Claretta non vede l'ora di scoprirlo!
Legami: Pur conoscendola da poco, non sopporta Scarlett Owen. Ammira molto Emmeline Pankhurst di cui ha sentito parlare come di una donna appassionata ed impegnata in politica . Ha scambiato qualche chiacchiera fra donne con la giovane Abigail. Sembra molto interessata ad Emilio Fiori, tanto da trovarsi spesso ad osservarlo lavorare nel giardino.
#25 - Lily Fisher, La serva innocente (personaggio interpretato da M. C.)
Motto: Alla fanciulla che va all'altare con la sua innocenza, perfino gli alberi fan la riverenza. Servi o Signori: Servi - Gruppo: Famiglia e servitù di Lord Scarborough - Nazionalità: Inglese - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Giovane - 34 anni o meno - Consigli: Personaggio intimista e fragile, incentrato sul tema della purezza e della conseguente difficoltà di mantenerla in un mondo di lupi. È sconsigliato a chi sia imbarazzato da tematiche forti o di carattere sessuale. - HARDCORE - chi sceglie il personaggio sia disponibile a prestarsi a scene intense e particolari, che per alcuni potrebbero risultare sgradevoli o imbarazzanti
Teaser: Perché non sono nata invisibile? Questa è la domanda che Lily si pose ogni giorno della sua giovane vita infilandosi stanca sotto le ruvide lenzuola. Timida e remissiva, sin da piccola non desiderò altro che il mondo semplicemente non la notasse, mentre invece tutto è sempre andato all'incontrario. Dall’orfanotrofio fino alle dipendenze di Lord Scarborough non è mai servito che lei tacesse, tenesse il capo chino o camminasse veloce. La gente notava qualcosa in lei che poi la spingeva a rimbrottarla, vessarla, bramarla, odiarla persino. Forse la condanna di Lily è solo d'essere sempre troppo innocente, troppo pudica e troppo ingenua. Talmente tanto che molti, increduli che un tale incolpevole candore esista davvero, sono arrivati a pensare che nasconda un segreto. Anche a Villa Avogadro molti pensano che sia così, ai piani nobili come tra i servi, poiché ben più di una volta Lord Oliver l’ha richiesta nei suoi appartamenti privati per ore e ore. Lily sa bene che non c'è nulla di sconveniente e difende l'onorabilità propria e del suo padrone con tutta la veemenza di cui è capace. Ma quel che a lei pare ruggito, è un flebile pigolio di protesta ch'esce dalle sue labbra e che induce ad una furia ancor peggiore chi si creda preso in giro da lei.
I lividi sul corpo di Lily raccontano storie di innumerevoli interrogatori, rimbrotti dei suoi superiori, penitenze infertele dalla severità o dalla crudeltà dei suoi signori e persino, talvolta, dagli ospiti di casa. Per certo, ripete a se stessa, se perdesse la benevolenza di Oliver Maxwell Scarborough, la sua vita sarebbe una specie di inferno; eppure Lily, come un fuscello leggero frustato dalla tempesta, si piega senza spezzarsi.
Legami: Cameriera personale di Margaret Murray. Lo Chef Guillot Savarin la sgrida e la punisce ogni volta che ne ha occasione, così come il maggiordomo di casa Derrick Gravehound e Lord Henry. Tracy Conner le mostra grande simpatia e si confida con lei. È molto amichevole con Marco Sartori mentre Bernard Russel a volte l'aiuta quando un'incombenza è troppo gravosa per lei.
#29 - Fanny Andrews, La serva seria e responsabile (personaggio interpretato da E. L.)
Motto: La redenzione non ha mezze vie Servi o Signori: Servi - Gruppo: Famiglia e servitù di Lord Scarborough - Nazionalità: Inglese - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Qualsiasi - Consigli: Questo personaggio sarà interpretato da un membro dello staff.
Teaser: Chi sostiene che se l'uomo potesse, come per magia, dimenticare certi eventi del proprio passato vivrebbe il resto della propria vita con maggiore serena felicità, ha invero ragione da vendere. L'ignoranza è benedetta, dice il famoso detto, e Fanny basa oggi la propria condotta su due incrollabili pilastri: la saggezza popolare e la Sacra Bibbia. Fanny Andrews fu forse donna molto diversa dalla seria ed irreprensibile cameriera al servizio della famiglia Scarborough, apprezzata per il decoro, la puntualità e il riserbo; ma quella donna non esiste più se non in sporadici incubi che turbano il sonno suo e delle altre serve di casa colpevoli solo di dormirle accanto. Quali temibili verità ormai sepolte trovino voce nelle urla notturne di Fanny è questione ch'è bene tacere, per la rispettabilità della casa e della sua servitù, d'altronde, com'ella stessa ripete: l'ignoranza è benedetta.
Legami: Ha ritrovato in Eileen Walsh un'amica che credeva perduta per sempre. Considera Elizabeth Rush un modello di vita e mostra sempre un deferente rispetto nei confronti del maggiordomo Gravehound. Claretta invece non sa stare al proprio posto, per questo finiscono spesso a litigare. Per il suo riserbo viene spesso richiesta per assistere il Dottor Hopkins e Lord Scarborough, ma in casa chi ha una vera predilezione per lei è Lady Violet.
#42 - Margaret Alice Murray, La borghese brillante (personaggio interpretato da F. M.)
Motto: C’è molta gente che non crede in nulla, e che ha paura di tutto. Io scelsi di fare tutto l'opposto. Ebbi modo di scoprire che il mio entusiasmo tende ad essere contagioso. Servi o Signori: Signori - Gruppo: Famiglia e servitù di Lord Scarborough - Nazionalità: Inglese - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Giovane - 34 anni o meno - Consigli: Personaggio adatto ad una giocatrice attiva e a proprio agio con tematiche forti. Il gioco di Margaret è incentrato sulla costruzione di relazioni, ma anche molto orientato all'indagine e alla politica. Riceverà alcune linee guida da parte dello staff.
Teaser: Gli amici più cari son soliti dire che mai conobbero una giovane signora con carattere più socievole e infantile, maniere più cortesi ed uno spirto più radioso, aperto e curioso di Margaret Alice. Brillante ed altresì colma d'intraprendenza ai limiti di ciò che si consideri appropriato per una fanciulla di buona famiglia, l'India natìa di certò la temprò e non fu l'caso che la volle infermiera a Calcutta, appena giovinetta in età da marito, impegnata nientemeno che nella cura dei malati di Colera, ma piuttosto un ostinato puntiglio di voler realizzare qualunque cosa le apparisse giusta e necessaria, a dispetto d'ogni regola, convenzione e persino buon senso. Ostinazione che ancor non l'abbandona.
Peregrino fu il ritorno in Inghilterra e la visita estiva di luoghi e monumenti antichi ad eccitarne le fantasie di folklore e mettere in opra quella sua mente istancabile nell'esplorazione d'antiche civiltà e misteri. Fu durante questi suoi nuovi studi ch'ella conobbe la prodigiosa biblioteca di Lord Scarborough ed il suo ben più prodigioso custode, che in breve ne divenne mentore e tutore. Forse non sbaglia chi s'è persuaso ch'egli la consideri la figlia che non ebbe mai, pupilla, allieva e vera erede spirituale di cotanto maestro, per certo Margaret è ormai persona di famiglia; ma si inganna invece chi crede che il maestro solo offra e il pupillo sol riceva, entrambi hanno sempre un infinito da scoprire e da imparare, con reciproca sapienza.
Legami: Pupilla di Lord Scarborough. Ha intrattenuto una fitta corrispondenza con Arthur Edward Waite. In casa non bada molto ai servi, eccetto Hector Schmitz, assiduo frequentatore della biblioteca, verso il quale è sempre molto amichevole. Discute spesso, e animatamente, con il Dott. Hopkins. Tra lei e Lady Violet Scarborough, vige un contegnoso silenzio, che nasconde, secondo alcuni, una certa rivalità.
Margaret Murray ha spesso scritto a Lord Evelyn Baring presso la sua residenza egizia.
#56 - Lady Violet Scarborough, La sorella del padrone di casa (personaggio interpretato da O. K.)
Motto: È un dono del Signore una donna silenziosa, non c’è compenso per una donna educata. Grazia su grazia è una donna pudica, non si può valutare il peso di un’anima modesta. Servi o Signori: Signori - Gruppo: Famiglia e servitù di Lord Scarborough - Nazionalità: Inglese - Genere: Femmina - Età dell'interprete: Adulto - 26 anni o più - Consigli: Personaggio femminile forte, attivo, e con ruolo di coordinazione tra i nobili e i servi. Adatto ad una giocatrice che voglia immedesimarsi nella mentalità femminile dell'epoca e non abbia paura di giocare la donna scaltra, ma che agli altri non appare tale.
Teaser: Il ruolo di una donna della buona società è quello di pilastro della casa e della famiglia. Ella deve avere sempre tutto sotto controllo: la servitù, i conti, i rifornimenti, l’organizzazione delle feste che eventualmente il padrone di casa dovesse decidere di organizzare, deve sapersi comportare con grazia, intrattenere conversazioni interessanti ma senza affrontare discorsi che per una donna potrebbero apparire sconvenienti. Ella, ad esempio, non esprimerà mai in pubblico idee su politica, religione o economia e non contraddirà mai un uomo che esprime le sue idee in materia. Forse molte donne trovano avvilente e limitante questo ruolo, ma non Lady Violet Scarborough, che ha dedicato la sua intera vita alla casa e alla famiglia. Come si conviene a una vera signora, ha sacrificato l’amore in favore di un matrimonio di interessi, ha servito e onorato suo marito per tutta la vita, fin sul letto di morte, ha allevato un figlio in grado di diventare uno dei più importanti Pari di Inghilterra, e quando, rimasta vedova, avrebbe potuto accogliere una vita infine libera dagli uomini, ha deciso invece di dedicarsi al fratello. Ecco una donna che è sempre stata definita dall'essere figlia, poi moglie, madre e infine sorella, ma ciò non toglie che nel privato delle sue stanze Lady Violet non si sia mai concessa di avere pensieri, elaborare teorie e costruire piani. L'immagine pubblica di una donna della buona società inglese è molto diversa da quella privata, e in fondo tutti serbano qualche piccolo segreto per se stessi.
Legami: Madre di Lord Henry. sorella di Lord Oliver Maxwell Scaroborough. Conosce bene l'avvocato, e senatore, Vegezzi. Tra lei e Miss Murray, vige un contegnoso silenzio, che nasconde, secondo alcuni, una certa rivalità. Si dice che quando Lady Violet ha scoperto che il fratello ha invitato alla villa Cedric Constantine Crosby sia scoppiata una lite furibonda. Quando può, ama trascorrere del tempo con Tracy Conner e mostra grande affezione per l'impeccabile Fanny Andrews. È grata a Morgan Camden per averle ritrovato un gioello che ella aveva perduto.